A Bordo! Il festival di Mediterranea

Come relatrice per il gruppo Socialists and Democrats Group in the European Parliament per la relazione sulla trasparenza dei bilanci ONG, durante A Bordo! Il festival di Mediterranea a Roma ho sostenuto la proposta di coordinare le forze politiche per promuoverne i valori.

Esiste una amara verità secondo cui la destra in Europa vuole risorse per costruire muri ma frena ogni avanzamento normativo per una gestione comune realmente efficace della politiche migratorie.

In Italia accade esattamente lo stesso: di fronte all’emergenza si toglie la protezione speciale con l’obiettivo di far aumentare il numero degli irregolari, fomentando paure e allarmismi.

Il Mediterraneo deve invece diventare un laboratorio politico e orizzonte di futuro per l’Europa che dovrà affrontare crisi sempre più complesse. In questo quadro, il Mediterraneo è strategico: la Ue deve investire in cooperazione, sicurezza e commercio.

Penso alle conseguenze della crisi climatica da affrontare che hanno, già oggi, un impatto fortissimo sulle migrazioni: saranno circa 260mln le persone che nei prossimi anni, a causa dei cambiamenti climatici, saranno costrette a emigrare.

Condividi