Il mio intervento nella seduta plenaria del Parlamento europeo sul trattamento delle acque reflue urbane
Oggi le acque reflue di oltre 22 000 città europee sono trattate in sistemi centralizzati a beneficio di laghi, fiumi e mari. Tuttavia, la legge vigente si applica solo alle città sopra i 2 000 abitanti e stabilisce valori limiti ormai datati.
Restano ancora fuori microplastiche e microinquinanti, nocivi per l’ambiente e per la salute anche a livelli molto bassi. Le nuove norme estendono il campo di applicazione e rafforzano i livelli di trattamento delle acque per includere anche i prodotti farmaceutici, gli ingredienti cosmetici e le microplastiche.
È tempo quindi di lavorare a un Blue Deal europeo per combattere l’inquinamento e usare al meglio la nostra risorsa più preziosa.