Oggi si conclude la settimana che ci ha visti impegnati, noi del gruppo dei Socialisti e Democratici a Madrid.
In questi giorni abbiamo affrontato molteplici tematiche con le nostre controparti, dai diritti sociali, all’asilo, dalla governance economica al ripristino della natura, oltre ad esserci confrontati con i rappresentanti dei sindacati, della società civile e delle ONG.
Durante l’ultimo incontro della mattinata del Gruppo S&D con Pedro Sanchez, sono intervenuta nel corso del dibattito sottolineando l’importanza di queste giornate, che hanno dato un segnale importante in vista delle elezioni europee. A giugno si confronteranno due visioni radicalmente opposte di futuro: quello dell’estrema destra populista, nazionalista e retrograda e la nostra Europa, comunitaria, sociale, solidale e progressista.
Con le elezioni spagnole il vento di destra si è affievolito. Il fallimento di Vox ci dice che l’avanzata delle destre si può fermare. Dobbiamo, ora più che mai, ritrovare la fraternità internazionale della nostra famiglia progressita e se la destra parla alla paura e alla pancia delle persone, noi dobbiamo parlare al cuore e alla speranza dei cittadini.
Giorgia Meloni che in Italia si propone come moderata è venuta in Spagna in aiuto dell’estrema destra mostrando il suo vero volto, negazionista, reazionario, violento. Ma non ha funzionato.
Nei prossimi mesi c’è in ballo il progetto europeo, il futuro del pianeta e delle generazioni a venire. La destra si può sconfiggere, va sconfitta.
Adelante!
