CASE GREEN: BENE VOTO POSITIVO AL PE CON IMPORTANTI MIGLIORAMENTI A TUTELA DELLE PERSONE E DEL PIANETA
Passo avanti importante quello di oggi #14marzo al Parlamento europeo dove abbiamo approvato con voto positivo la direttiva per l’efficienza energetica degli edifici.
Una normativa essenziale tanto per l’#ambiente – si conta che dagli edifici derivi il 36% delle emissioni di gas a effetto serra – tanto per le tasche dei cittadini.
Gli edifici sono infatti alla base del 40% del consumo energetico europeo. Non solo, la guerra in #Ucraina ha messo ancora una volta in luce il problema della dipendenza dell’#UE dalle importazioni di energia e in particolar modo di gas. Con questa direttiva facciamo un salto di qualità: puntiamo a minori consumi e quindi minori importazioni e diamo una spinta ulteriore alle #rinnovabili che possiamo sviluppare autonomamente e che sono più sostenibili ed economiche.
Con il gruppo Socialists and Democrats Group in the European Parliament in Commissione ho lavorato per un miglioramento della normativa.
Pensando all’#Italia abbiamo inserito delle deroghe per gli #edificistorici e il patrimonio dei monumenti, così come, in virtù dello sforzo da mettere in campo sul parco residenziale italiano, abbiamo ottenuto la possibilità di programmare le ristrutturazioni in un arco temporale più esteso. Rispetto alla scadenza del 2033 potremo infatti utilizzare una deroga al 2037 applicabile fino al 22% del parco immobiliare residenziale. Ancora oggi in Plenaria abbiamo presentato ed approvato un emendamento che chiede alla Commissione europea di monitorare con cura l’implementazione di questa direttiva, presentando ogni due anni al Parlamento un rapporto dettagliato e valutando le misure finanziarie esistenti e da mettere in campo.
Il testo approvato oggi non è ancora legge. Le prossime tappe saranno i negoziati finali con gli Stati membri dell’UE e la Commissione.
Ora bisogna continuare a lavorare alle possibili soluzioni per una normativa europea ambiziosa ed equilibrata, nonostante il voto contrario da parte della destra. Senza transizione verde non c’è futuro, né per le generazioni a venire né per le nostre imprese.
Meno polemiche e strumentalizzazioni e più fatti a tutela delle persone e del futuro del pianeta.
Eurodeputati PD